Polymeri
Non capita sovente di leggere righe che sappiano condurre il lettore al di fuori dello spaziotempo coevo, in un tópos “altro”, indefinito, oltremodo libero, dove poter galleggiare ammaliati dall’attesa inappagata eppur soddisfacente del sogno. Non capita sovente, eppure Samantha Bevoni, nel suo Polymeri è senz’altro riuscita nel realizzare l’ardua alchimia, mediante una serie di poesie[…]